Williams accoglie Vowles a braccia aperte: "È molto ambizioso".
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Dave Robson non vede l'ora di lavorare con James Vowles in futuro. Il responsabile delle prestazioni dei veicoli della Williams si aspetta che il nuovo team principal utilizzi la sua esperienza e le sue qualità per portare avanti la squadra, con la stabilità come uno degli obiettivi principali.
Robson ammette di non conoscere ancora bene Vowles. Sebbene entrambi siano nello sport da circa lo stesso tempo e si siano visti a distanza, non hanno ancora stabilito un rapporto a livello personale. "Quando arriverà tra un paio di settimane scopriremo cosa ha in mente. Porta con sé un bagaglio di esperienza dalla Mercedes e dalle sue precedenti incarnazioni. Sa cosa serve per essere e rimanere ai vertici. È molto ambizioso e chiaramente molto intelligente. Non vediamo l'ora di averlo a bordo", ha dichiarato a GPblog e ad altri.
Spera che il nuovo leader della squadra abbia le risposte a ciò che non va all'interno della formazione. Tra le altre cose, Robson indica gli investimenti. "Anche se i regolamenti sono migliorati in questo senso, non si può cancellare l'enorme quantità di denaro che i grandi team hanno speso per un decennio. Hanno tutto ciò che serve. Che si tratti di attrezzature o di conoscenze".
Il rapporto tra Mercedes e Williams
Con l'arrivo di Vowles, la Williams ha acquisito molte conoscenze della Mercedes. Tuttavia, Robson non si aspetta che il rapporto tra Mercedes e Williams si intensifichi nei prossimi anni. "Ci forniscono una certa quantità di hardware che è estremamente buona. Ma dobbiamo portare avanti il resto da soli, o almeno essere pronti a farlo. Vedremo cosa ci riserverà il futuro per il 2026, quando la situazione sarà nuovamente movimentata. Ma non credo che vogliamo seguire il modello Haas".
Collaborazione con Albon e Sargeant
Nella prossima stagione, la Williams inizierà a lavorare con Alexander Albon e Logan Sargeant. Robson si aspetta molto in particolare dal primo pilota, che ha già diversi anni di esperienza in Formula 1. "Non è timido nel dirci cosa pensa. Quando scende dall'auto è un personaggio diverso nel modo di parlare e sembra molto più calmo. Ma le sue richieste sono sempre le stesse".
Ritiene quindi che Albon abbia dimostrato di essere ben equilibrato come pilota e di poter aiutare la squadra a progredire. "È esigente, su questo non c'è di cui preoccuparsi. Sa cosa vuole e non è timido nel chiederlo. Non c'è nessun problema. Ha bisogno di essere spronato e speriamo che Logan lo faccia".